Beautiful Beautiful Copenhagen!
Mar 29
Quando ho saputo che sarei andata a Copenhagen non mi sono potuta trattenere dal cantare come Danny Kaye. Chissà se qualcuno si ricorda il film dedicato a Hans Christian Andersen del 1952, Il favoloso Andersen, era il titolo in italiano. L’ho visto da ragazzina (e non certo in prima visione!), e di quel film in effetti ricordo solo la canzone, e Danny Kaye, che mi piaceva tanto.
Martedì 1 aprile partirò per partecipare alla 15ma conferenza sul manoscritto, organizzata dall’Università di Copenhagen, per parlare a un consesso, mi dicono, di circa 150 persone, del mio progetto per un catalogo ragionato sui manoscritti della Grande Guerra, conservati presso l’Archivio della scrittura popolare di Trento. Per coloro che sono interessati, posterò il testo fra qualche giorno…
Naturalmente in queste settimane ho lavorato sulla relazione e sulla presentazione con immagini dall’Archivio che mi farà da ‘sottofondo’, ma mi sono preparata al viaggio, come faccio sempre, anche attraverso altre piccole divertenti attività.
Per prima cosa mi sono procurata una cartina, rigorosamente di carta.., di quelle da aprire in mezzo alla strada senza essere capaci di ripiegarla correttamente e da buttare nella borsa così come viene… Ho individuato albergo, luogo della conferenza, e il Diamante nero, che è uno dei palazzi della Biblioteca Reale di Copenhagen, dove andrò a consultare delle cinquecentine (anche lì, sì, anche lì).
Quindi mi sono riletta le favole di Hans Christian Andersen, poi un paio di gialli. Uno, piuttosto divertente, di Dan Turell (in cui ho trovato la descrizione di una zona nominata anche nelle favole, la Rotonda, e mi sono sentita tanto intima della città…), e l’altro, pieno di suspence, di Anders Bodelsen.
Ora sto leggendo i racconti di Karen Blixen.. e anche la guida di Copenhagen… Non vorrete mica farmi solo lavorare!?!
Per il momento vi saluto, devo esercitarmi nella performance… Al mio ritorno avrete testi e racconti, e se riesco anche qualche foto.
Farvel!
In bocca al lupo per il lavoro e per il resto….divertiti 🙂