Corsi professionali
La storia del libro e della scrittura può essere proposta quale chiave privilegiata per avvicinarsi alla storia del territorio, ma anche alla storia delle civiltà.
L’osservazione dell’oggetto-libro, oltre che delle idee in esso contenute, è una stimolante strada per indagare la ricerca che l’uomo ha sempre fatto del modo, del materiale, dei segni più efficaci per esprimere e far circolare il suo pensiero. Una ricerca che è possibile ritrovare anche nei materiali d’archivio e che offre un punto di vista assai utile per stimolare un approccio critico alle questioni storiche e non solo.
Si propongono incontri con bibliotecari, archivisti ed educatori per la promozione alla lettura (e alla scrittura a mano) attraverso la valorizzazione dei fondi antichi.
I fondi antichi e di storia locale delle biblioteche sono importanti, così come i documenti degli archivi storici, e vanno valorizzati anche perché offrono essi stessi interessanti e imprescindibili strumenti per la crescita di un giovane e di un cittadino consapevole. Si discuterà di percorsi, incontri e laboratori tra l’impegno della formazione permanente del cittadino e la necessità di valorizzare un patrimonio appartenente alla comunità.
Per costruire percorsi didattici adeguati a diverse utenze (adulti, bambini, ragazzi) è importante definire gli obiettivi e i destinatari, e durante i corsi verranno affrontati problemi e metodi per l’individuazione del target e la realizzazione di progetti efficaci.

Mi chiamo Adriana Paolini. Le persone che mi stanno più vicine mi chiamano mamma, Adri, papposilla, alcuni mi chiamano, ironicamente, ma affettuosamente, Paolini, altri Madama Codicò.
Sono nata al mare, a Pescara, e vivo in montagna, a Trento.

